Molte persone si sono ritrovate ad affrontare un problema veramente fastidioso, legato al furto del convertitore catalitico dell’auto. Questo disagio è presente in qualunque angolo del mondo e sono moltissimi coloro che non esitano a cercare una soluzione per evitare che una situazione del genere possa capitargli. Il catalizzatore fa parte del sistema di scarico dei motori a combustione interna e il suo utilizzo è quello di ridurre i gas nocivi che vengono espulsi dal motore.
Questo elemento è costituito da una maglia ceramica di canali, rivestiti da materiali come Platino, Rodio e Palladio. È proprio a causa della presenza di questi elementi, che i convertitori catalitici sono tra le mire principali dei malintenzionati. Questo elementi sono estremamente facili da eliminare, dato che è sufficiente tagliare i tubi a cui sono attaccati per sfilarli senza difficoltà.
Fortunatamente sono state escogitate delle protezioni efficaci per prevenire tali furti e se non avete ancora adeguato il vostro veicolo, fareste meglio a farlo il prima possibile. Ovviamente a seconda del tipo di veicolo in nostro possesso ci sono diversi dispositivi progettati per prevenirne il furto. La maggior parte delle polizze di assicurazione non copre questo furto, e quindi dobbiamo essere noi stessi a pensare alla sua tutela. Tra i vari sistemi di sicurezza ne esistono principalmente due che si rivelano i più efficaci sul mercato:
1. Uno scudo protettivo antifurto
Si tratta fondamentalmente di una piastra metallica che viene installata direttamente sopra il convertitore catalitico stesso e la sua funzione è quella di impedire che possa essere staccato con facilità. I prezzi di questo prodotto oscillano tra i 150 e i 500 euro e variano in base alla grandezza e al modello.
2. Una gabbia in acciaio
Il secondo metodo più utile per tutelare i furti di questo elemento è installare una gabbia che circonda completamente il convertitore catalitico. Con questa soluzione non sarà possibile inserire le mani all’interno e recidere i tubi di collegamento.