Perché gli scuolabus americani sono giganteschi e gialli?

Sicuramente avrete visto in decine di film i classici scuolabus americani, enormi e gialli.
Questi sono onnipresenti nelle scene di molti film e persino in tanti cartoni animati.
Ma vi siete mai chiesti come mai questi veicoli hanno queste dimensioni e il loro colore è sempre giallo?

Il loro colore è sempre lo stesso sin dal 1939, quando venne stabilito dal Dr. Frank Cyr, responsabile dell’epoca di un gruppo di specialisti che aveva il compito di unificare i criteri di sicurezza di questa tipologia, in tutto il paese.
In base a quanto avevano elaborato, il colore giallo era un colore ad alta visibilità e quindi permetteva che gli scuolabus fossero avvistati facilmente.
Questo giallo così brillante divenne così familiare e popolare che ha finito per essere riconosciuto come uno dei “colori nazionali americani”.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, aumentò moltissimo la domanda di questo tipo di veicoli, e pertanto presero vita numerosi marchi, ma il vero punto di riferimento di questo settore diventò il Crown Supercoach, trasformatosi in seguito nello scuolabus più leggendario d’America.
Questo veicolo nacque nel 1948 e prima del suo arrivo, gli scuolabus potevano ospitare fino a 45 passeggeri, mentre il Supercoach permetteva a 79 persone di stare comodamente sedute.
Anche la forma estetica era innovativa, per l’epoca, con le sue forme arrotondate che miglioravano la visibilità dei passeggeri.

Era realizzato in acciaio ed equipaggiato con un enorme motore a benzina Hall Scott di 12.700 cc e 240 Cavalli.
Questo scuolabus rimase in produzione senza subire modifiche estetiche fino al 1980, tuttavia il brand non riuscì a superare la concorrenza di quei periodi e smise la loro realizzazione nel 1991.
Attualmente la maggior parte degli scuolabus americano sono prodotti da Blue Bird e il loro modello Blue Bird All American, fu l’unico progettato nel 1948 a resistere alla concorrenza del Supercoach.

Attualmente questo modello vanta sei diverse versioni con cambiamenti come moderni elementi di sicurezza e nuovi propellenti.
Da qualche mese, inoltre la Blue Bird ha affermato di aver immesso nelle strade ben 400 scuolabus alimentati ad energia elettrica e sperano in breve tempo di aumentare notevolmente questo numero, così da assicurare più veicoli che sfruttano energia pulita.