Ecco come suona la Devel Sixteen da 5.076 CV… con pochissima accelerazione!

La Devel Sixteen è una creazione veramente portentosa.
Non è lontano definirla un vero e proprio mostro della meccanica.
Questa hypercar possiede un motore V16 quadriturbo da 5.076 cavalli e attualmente non esistono nemmeno degli pneumatici adatti a scaricare efficientemente la sua potenza sul terreno.

Tra le tante meraviglie nascoste al suo interno troviamo un’elica unica al mondo, sviluppata esclusivamente dalla Steve Morris Engines.
È proprio questa a dotare il veicolo del suo incredibile quantitativo di cavalli di potenza. Qualche mese fa è stato possibile assistere al Dubai Motor Show, ad una sua esibizione, che ha lasciato a bocca aperta milioni di persone.
Attualmente sembra che sia l’auto più veloce sulla faccia della terra, anche se il primato spetta alla Koenigsegg Agera. Il motivo per cui il record spetta ancora al modello svedese che attualmente la Devel Sixteen non è omologata per la strada.

Il video che vede l’auto prendere quasi il decollo ha mostrato appena un minimo delle sue potenzialità, dato che il pilota ha premuto appena il 20% dell’acceleratore.
La ditta produttrice afferma che l’auto può toccare i 560 Km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 Km/h in soli 1,8 secondi.
La sua principale rivale è arrivata “solamente” a 444,6 Km/h con i suoi 1360 cavalli.

Attualmente, nel video mostrato, non si raggiungono i dati promessi dall’azienda, tuttavia assicurano che a breve potranno mostrare le eccellenti prestazioni di questo capolavoro della meccanica automobilistica.
In passato, l’azienda aveva mostrato un prototipo della Devel Sixteen, nel 2003, ma con il passare degli anni il modello precedentemente presentato ha subito notevoli cambiamenti.

Questo infatti aveva in precedenza uno spoiler, che è stato completamente rimosso e anche le linee sono molto meno spigolose, per fornire maggiore aerodinamicità al veicolo.
La sua attuale forma ricorda moltissimo il motore a reazione alla quale si ispira e siamo curiosi di vedere, come saranno le sue vere performance una volta “lasciata andare” alla sua massima potenza.