Come ridurre il pagamento del bollo auto

Vi siete mai chiesti se è possibile provare a risparmiare qualche soldo nelle spese per il bollo dell’auto? La risposta è sì!

Esistono una grande quantità di esenzioni ed agevolazioni di cui determinate categorie di automobilisti possono approfittare, anche se magari non lo sanno e oggi ve le andremo ad esporre.

Come alcuni non sanno, il bollo auto è un tributo regionale che prevede delle particolari esenzioni sia per i veicoli ecologici che per quelli storici, inoltre anche i portatori di handicap hanno diritto a delle riduzioni di spesa.

Per essere attenti ad evitare spese maggiori, bisogna sempre rispettare le scadenze di questa tassa, evitando more per ritardo. Per il calcolo del pagamento del bollo auto, la prima cosa da calcolare è in base alla potenza del motore e all’inquinamento che produce.

Il primo metodo di valutazione, penalizza le vetture più potenti di 185 kW, per le quali è previsto il “Superbollo”. Il secondo metodo di valutazione invece è inerente al fattore inquinante, quindi una vettura che produce scarichi tossici maggiori, pagherà notevolmente di più rispetto ad una ecologica.

Se siete interessati all’acquisto di una nuova auto, ricordate di tenere presente questo parametro per pagare meno tasse, quindi optate per veicoli di classe Euro 5 o 6.

Un altro modo per risparmiare su questa tassa è quello di pagarla attraverso canali fisici, sfruttando metodi di pagamento elettronico, come ad esempio il bancomat o la carta di credito.

Sfruttando questa metodologia di pagamento, infatti si può ottenere un rimborso del 15% sulla spesa, fino ad un massimo di 15 euro. Non sono tantissimi soldi, ma se si possiedono più vetture, nel tempo diventa una spesa considerevole.

Se volete essere completamente esenti dal pagamento di questa tassa, dovete optare per un’auto elettrica con alimentazione ibrida o alimentate con GPL e gas metano. Quasi tutti questi veicoli sono completamente esentati dal pagamento del bollo auto, o al limite pagano una cifra davvero irrisoria, grazie al loro contributo ecologico.

Per quanto riguarda i proprietari di auto storiche (ovvero che hanno più di 30 anni a partire dall’anno di immatricolazione) il bollo p stato soppresso. Quindi se siete tra i proprietari di un veicolo “vecchiotto” potete almeno risparmiare su questa spesa.

Ricordiamo infine, che sono anche esentati dal pagamento del bollo dell’auto, tutti i disabili che possono avvalersi della Legge 104. Questo tipo di esenzione spetta direttamente all’interessato, oppure al congiunto se è l’intestatario del veicolo che ha a carico il disabile.