Con l’arrivo della primavera cominciano a farsi sentire le prime giornate di caldo dell’anno.
Questo periodo è il momento migliore per controllare l’impianto di climatizzazione ed effettuare tutte le riparazioni necessarie, per far sì che funzioni correttamente durante il periodo estivo.
Prendersi cura della manutenzione dell’aria condizionata in primavera, evita le frustrazioni di doversene occupare in momenti decisamente sconvenienti.
Ma come facciamo a testare il condizionatore d’aria?
Tutto ciò che dovete fare è premere il pulsante AC e osservare cosa succede. Fate attenzione ad eventuali odori o rumori insoliti, che rappresentano un segnale di avvertimento di qualcosa che non va.
Se doveste notare che il condizionatore d’aria non riesce a raffreddare l’abitacolo, nonostante un’attesa di almeno 10 minuti, potrebbe essere un problema legato alla presenza di sporcizia che ostruisce il filtro dell’abitacolo oppure ad un problema al compressore.
Per quanto riguarda il gas refrigerante è opportuno sapere che questo non si esaurisce, né si consuma, e che se necessita di una ricarica è dovuto sicuramente ad una perdita.
Ci sono tre segnali che indicano che l’aria condizionata della vostra auto sta per esaurirsi e sono i seguenti:
- Il condizionatore non raffredda a sufficienza.
- Avvertite uno strano odore proveniente dalle prese d’aria.
- Notate che il condizionatore non ventila costantemente l’aria fredda.
Sostituire il filtro e pulire l’impianto di climatizzazione
Il servizio di manutenzione è molto importante per l’impianto di condizionamento, ed è il modo migliore per garantire che l’intero sistema funzioni correttamente tutte le volte che intendiamo utilizzarlo.
Ovviamente parte di questo servizio consiste nel sostituire il filtro antipolline la cui posizione è indicata nel manuale di istruzioni del veicolo.
Solitamente è una scatola lunga e stretta che si trova appena sotto il parabrezza.
Prima di cambiare il filtro con uno nuovo, è necessario pulire e disinfettare i percorsi attraverso i quali passa l’aria. Potete scegliere tra schiume disinfettanti che si possono sfruttare sia per gli interni che per i nebulizzatori.