Le Lambrette vecchie sono ricordate con affetto, come le Vespe o le vecchie Vespe. Erano moto leggere e facili da guidare, scooter con un certo fascino, perfetti per la città o per le strade. Ci sono alcune persone con una passione per il vintage ma con un tocco di divertimento e non devi andare molto lontano per trovarle.
Una prova di ciò è quello che ha fatto il reparto corse Lambretta, Casa Performance. Per chi non lo sa, Casa Performance è la divisione “performance” o sportiva di Lambretta a Rimini, Italia. Si occupano di creare e testare parti performanti per gli scooter per le gare. Inoltre, chiunque può acquistare queste parti e installarle sul proprio scooter.
La Lambretta del 1960 rivitalizzata: la potenza di un’Aprilia RS 250
Poco rimane dell’originale Lambretta, tranne il telaio del 1960, perché il resto è stato modificato. L’importante è quello che c’è sotto la sella: un motore bicilindrico da 250 cc di Casa Performance, che offre più potenza rispetto a un’Aprilia RS 250, che un tempo era considerato un vero gioiello ma ora ha trovato concorrenza.
Così, hanno deciso di creare il motore a due tempi Casa Performance 250 Twin raffreddato ad aria e hanno dovuto anche montare un radiatore. Se Aprilia ha già realizzato una RS 250 leggera e potente, questa Lambretta supera questi numeri. A quei tempi, la leggenda di Noale, con un motore bicilindrico a forma di V, con un cilindro in alto e uno in avanti, produceva 70 cavalli.
La moto è stata sottoposta a prove sui rulli di prova per verificare la sua potenza: ha ottenuto ben 76 CV! Anche se in strada, con il peso e le condizioni della strada, la potenza sarebbe leggermente inferiore. Tuttavia, mettere quasi 80 CV su una Lambretta con uno scarico che sembra una delizia a 2 tempi è un’impresa artistica e un prodotto italiano di alta qualità. Alcune persone osano persino fare acrobazie con questa moto.
La buona notizia è che sarà disponibile per gli appassionati di questo tipo di preparazione. Il motore bicilindrico Casa Performance 250 non è ancora sul mercato, ma Lambretta ha in programma di montarlo sul suo scooter. Si tratta di un pezzo da collezione, adatto a chi ha un budget elevato, visto che costa quasi 12.000 euro.