Il mondo volge sempre di più verso la mobilità elettrica e sono sempre di più le automobili alimentate in questo modo ad entrare a far parte dello scenario globale. Se siete indecisi in questo aspetto, vogliamo fornirvi alcuni rapporti, che evidenzieranno i pro e i contro delle automobili elettriche.
I vantaggi
1. Riduzione dei costi di rifornimento
L’energia elettrica ha costi inferiori rispetto ai carburanti tradizionali e oltretutto consentono di sfruttare le fonti di energia rinnovabili per farlo, rendendo le ricariche più convenienti ed ecologiche.
2. Meno sprechi
I motori elettrici sono elaborati per sfruttare tutta l’energia che hanno a disposizione, rendendo minime le dispersioni energetiche dovute al calore. Attualmente il livello di efficienza di un’auto elettrica è superiore al 90%, mentre nei veicoli con propulsore endotermico si raggiungono livelli massimi del 45%.
3. Tariffe agevolate
Attualmente coloro che acquistano un’auto elettrica possono contare di costi assicurativi più contenuti, rispetto ad altri mezzi, ed è possibile sfruttare sconti e tariffe agevolate, come veicoli “green”.
4. Circolazione gratuita nelle città
Molte città hanno delle ZTL (zone a traffico limitato) che impongono il divieto a determinati veicoli di circolare. I veicoli elettrici, invece hanno pieno accesso a tutte queste auto, dato che non inquinanti.
5. Maggiore comodità
Questi mezzi non emettono quasi rumori e quindi si rivelano molto più confortevoli rispetto ai veicoli tradizionali. Inoltre, queste auto erogano la massima potenza in modo istantaneo, rivelandosi più scattanti rispetto alle auto tradizionali e rendendo la guida in città più semplice.
Gli svantaggi
Ovviamente esiste anche l’altro lato della medaglia e ci sono degli aspetti negativi da considerare, prima di passare ad una soluzione totalmente elettrica. Sono principalmente due gli svantaggi dei mezzi elettrici, ma a seconda dei casi possono influenzare molto la decisione di un acquirente.
1. Elevati costi di acquisto
I veicoli “green” hanno attualmente dei costi notevoli e l’acquisto è decisamente più oneroso rispetto ad un mezzo alimentato con i classici carburanti a diesel o a benzina.
2. Minore autonomia
Attualmente queste automobili non raggiungono l’autonomia dei mezzi classici, e per raggiungere mete particolarmente distanti è necessario attrezzarsi in modo da gestire al meglio la ricarica della batteria. Attualmente la media varia tra i 100 e i 200 km con la batteria completamente carica, a dispetto di mezzi che con un pieno di benzina raggiungono fino a tre volte questi risultati.