La motocicletta Frankenstein esiste: ha un solo cilindro, ma è in grado di generare 150 CV con il suo motore da 1.200 cc

KTM è un noto marchio motociclistico grazie al suo motore monocilindrico più potente al mondo, l’LC4, che con i suoi 690 cc riesce a generare 75 CV di potenza e 73,5 Nm di coppia. Tuttavia, questo record è stato superato da John Ellwood, un ingegnere britannico appassionato di motociclette e corse che ha creato il motore monocilindrico più grande e potente al mondo, con una cilindrata di 1.200 cc e 150 CV.

Il motore è in realtà un ibrido tra un motore a due e quattro tempi e ha richiesto dieci anni di lavoro per essere completato. È completamente realizzato a mano con blocchi di alluminio e altri componenti esterni come il pistone forgiato, il coperchio del cilindro e la biella in acciaio. Il motore ha una potenza di 150 CV a 6.000 giri/min, un rapporto di compressione di 11:1 e una corsa del cilindro di 110 mm.

Il motore di Ellwood non è solo il più grande e potente al mondo, ma anche un’innovazione rara che funziona come un ibrido tra un motore a due e quattro tempi. L’albero motore aspira il carburante nel carter prima che raggiunga la camera di combustione e la corsa comprime l’aria e il carburante dalle valvole. Inoltre, riesce a sovralimentare la moto come un due tempi, ma mantiene la combustione al secondo giro dell’albero motore come un quattro tempi e comprime l’aria nell’aspirazione ad ogni rinculo come un due tempi. Il motore non funziona con cambio, ma con frizione rinforzata.

Ellwood stima che il motore potrebbe raggiungere anche i 400 cavalli usando il nitrometano come carburante, ma per ora usa benzina E85 con l’85% di etanolo e il 15% di benzina. La realizzazione del motore non è stata affatto semplice, ma il risultato è un’innovazione tecnologica unica che rappresenta una sfida per ogni appassionato di motociclette.

Nonostante il suo incredibile successo, non si sa ancora quando il motore verrà utilizzato in pista, ma è sicuramente chiaro che si tratta di una tecnologia rivoluzionaria che ha superato ogni limite. Con questo motore, Ellwood ha dimostrato che è possibile creare una motocicletta monocilindrica di cilindrata superiore al litro e gestibile, sfidando ogni convenzione del mondo delle motociclette.