Il prototipo di auto che può superare il traffico, ecco come

Avete problemi con il traffico della vostra città? Non la “Hum Rider” potrete dire addio all’attesa in coda, passando letteralmente sopra le altre auto.
Quello che per moltissimi automobilisti è sempre stato un vero e proprio sogno è finalmente diventato realtà.
Questo veicolo è stato creato per adattarsi alle situazioni, senza creare alcuna prepotenza e soprattutto senza dover commettere delle infrazioni.

La Hum Rider è una macchina che, grazie alla pressione di un semplicissimo pulsante, viene sollevata dal suolo attraverso dei semplici bracci meccanici, allargando le ruote e permette di superare i veicoli davanti a sé, semplicemente passando loro sopra. il veicolo è compreso di telecamere che permettono di verificare i giusti movimenti delle ruote che “sfrecciano” sull’asfalto.

Per tante persone questo atteggiamento non si rivelerà eticamente corretto, ma è innegabile che chiunque si sia trovato a dover combattere con i problemi del traffico, avrà pensato almeno una volta di poter “sorvolare” gli altri guidatori.
Alcune persone sfruttano mezzi poco ortodossi e alquanto discutibili per farlo, mentre questo veicolo sfrutta solamente la tecnologia.
Il prototipo che viene mostrato nel video, che ha già raccolto oltre un milione di visualizzazioni, ha fatto impazzire tantissime persone.

La sua campagna marketing è diventata completamente virale e promuove il sistema Hum di Verizon.
Ancora il veicolo non è in commercio, ma siamo sulla buona strada per poter finalmente giungere a questo “strano compromesso”.
Tantissimi hanno espresso i loro pareri sul desiderio di arrivare a possedere il prima possibile un veicolo simile.
Tante persone commentano sul fatto di arrivare sempre in ritardo al loro posto di lavoro a causa del traffico e che grazie a questa tecnologia potrebbero finalmente risparmiare tempo.

In tanti film ambientati in epoche futuristiche si vedevano soluzioni simili, ma finalmente sembra che il futuro visto al cinema stia finalmente per avverarsi nel nostro presente.
Chissà se anche altre compagnie creeranno la loro “auto scavalca file” o se rimarrà un brevetto esclusivo di questa compagnia.