Dal circuito al cielo: ci saluta la prima Formula 1 elettrica e volante a idrogeno. Vuole gareggiare il prossimo anno

Ci sono molte proposte per le macchine volanti, ma la maggior parte di esse, più che automobili, sembrano dei droni giganti. Tuttavia, adesso c’è una che vuole fare il passo verso la competizione e si dichiara una Formula 1 capace di volare. Questa è l’idea dell’australiana Alauda Aeronautics, che ha appena rivelato le prime foto e credenziali del suo nuovo modello: l’Airspeeder Mk4, elettrico e a base di idrogeno, che affermano essere in grado di superare i 350 km/h.

Il suo design, una monoposto, è stato progettato per essere pilotato dai loro creatori, con un sistema di propulsione basato su quattro rotori elettrici controllati dall’intelligenza artificiale per manovrare i loro comandi. La potenza massima è di 1.360 CV e viene alimentato da un turbogeneratore a idrogeno chiamato Thunderstrike. L’obiettivo di questo progetto è quello di creare la prima macchina volante da competizione con equipaggio mai creata, il cui circuito sarà l’aria. Il suo obiettivo dichiarato è quello di partecipare ad un campionato di volo dal 2024, il cui percorso sarà aperto alle macchine volanti.

L’autonomia dell’Airspeeder Mk4 è di circa 300 km, mentre il suo peso è di circa 1.000 kg. L’azienda Alauda Aeronautics presenterà il suo nuovo modello all’inizio di marzo alla fiera australiana Southstart, dove potremo scoprire di più sui suoi primi test di volo pilotati nella sua nativa Australia.

La Formula 1 prende il volo. L’Alauda Aeronautics intende realizzare un campionato di corse automobilistiche volanti con equipaggio, che dovrebbe cominciare nel 2024. Tuttavia, attualmente stanno cercando finanziamenti e sponsor per formare possibili squadre.

Il CEO di Alauda Aeronautics, Matt Pearson, ha dichiarato: “Noi e il mondo siamo pronti per le corse automobilistiche volanti con equipaggio. È tempo che i marchi automobilistici, i produttori OEM e i team di sport motoristici facciano parte di un nuovo sport motoristico davvero rivoluzionario”.

Non stiamo parlando di un’auto volante commerciale, ma di un modello da corsa che potrebbe avere un futuro nelle competizioni. In questo modo, non ci sarebbero problemi di ostacoli per la circolazione, poiché sarebbero in un ambiente chiuso.

Tuttavia, sarà il tempo e gli investitori a determinare se questa idea avrà successo o meno, visto che molti progetti di auto volanti non sono stati realizzati. Quindi, vedremo cosa succederà con questo Airspeeder Mk4.