Ecco la storia di Pavel Malanik, un artigiano ceco che ha creato una motocicletta ispirata agli aeroplani utilizzando il motore JAP V8, comunemente utilizzato nei primi aerei. La sua creazione è stata realizzata interamente a mano e pesa 260 kg, ma è stata premiata per la sua originalità e l’abilità artigianale di Malanik. Scopri di più su questa moto unica nel suo genere.
Il detto “va come un aereo” ha ispirato un artigiano cecoslovacco di nome Pavel Malanik a realizzare una motocicletta che sembra un aeroplano. Il suo ultimo progetto è alimentato da un motore JAP V8, che ricorda quelli utilizzati in aviazione e ha vinto uno dei premi più prestigiosi negli ultimi tempi. Malanik ha dedicato gran parte della sua vita alla creazione di motociclette classiche, ma per questo progetto ha dovuto modificare il suo approccio utilizzando una spessa doppia catena.
Il motore JAP non è stato scelto a caso, ma è l’acronimo di John Alfred Prestwitch, una casa motociclistica inglese del secolo scorso. Non solo le motociclette, ma anche gli aeroplani hanno utilizzato il JAP V8. Tuttavia, Malanik non è riuscito a trovare un’elica originale da restaurare e ha dovuto creare una replica accurata utilizzando le misurazioni e le fotografie raccolte durante una visita al London Science Museum.
Il motore JAP V8: un pezzo di storia dell’aviazione sulla moto di Pavel Malanik
Malanik ha lavorato duramente nella sua officina per costruire il motore da zero, con l’aiuto di un amico che aveva una macchina CNC a cinque assi e parti minori che ha comprato da terzi. Il motore finale è un V8 da 4.400 cc con una potenza massima di circa 50 CV e una coppia massima di 250 Nm. La parte ciclistica è anch’essa opera privata, con un telaio tubolare in acciaio progettato e saldato in ottone, ruote da 26 pollici e una forcella modificata.
Nonostante la sua maestosità, la motocicletta ha alcune peculiarità che la rendono difficile da guidare. Il manubrio è molto vicino alla sella e inclinato verticalmente di 45 gradi, il che non lo rende comodo per la guida. Inoltre, la motocicletta pesa 260 kg e ha bisogno di una lubrificazione manuale di 90 punti sul treno valvole del motore. La ruota anteriore è sprovvista di freno e il serbatoio da 6 litri può percorrere solo 80 km. Per avviare il motore è necessario un motore ausiliario.
Nonostante queste peculiarità, la motocicletta di Malanik è un capolavoro di artigianato e ingegneria, dimostrando la sua abilità nel combinare la passione per le motociclette con l’amore per l’aviazione.